Quale tassazione se apro partita iva forfettaria per lavorare in sala operatoria e pronto soccorso?

Ciao Gianluca e grazie per la tua domanda quale tassazione se apro partita iva forfettaria per lavorare in sala operatoria e pronto soccorso. Per adottare il Regime Forfettario per la tua Partita IVA, devi verificare di non rientrare in nessuna delle cause di esclusione. Per scoprire quali sono leggi la nostra guida dedicata ai requisiti

In particolare, per evitare di ricadere nelle cause ostative all’applicazione di tale regime, non dovrai fatturare più del 50% del totale al tuo attuale datore di lavoro o a uno dei datori di lavoro avuti nei due anni precedenti l’apertura della partita IVA. Se nel primo anno di attività applichi il regime forfettario e, alla fine dell’anno, hai fatturato più del 50% all’attuale datore di lavoro, l’anno successivo sarai escluso dal Regime Forfettario e dovrai applicare il regime ordinario.

Per aiutarti a definire il regime fiscale cui aderire ti presentiamo di seguito le principali differenze tra regime forfettario e regime ordinario. La differenza principale tra i due regimi risiede nell’imposta dovuta allo Stato e nel metodo di calcolo del reddito imponibile.

Nel Regime Ordinario, si pagano IRPEF, addizionali, ecc., e il reddito imponibile si calcola sottraendo i costi dai ricavi ottenuti. Nel Regime Forfettario, si paga solo l’imposta sostitutiva e il reddito imponibile viene calcolato applicando il coefficiente di redditività, collegato al codice ATECO dell’attività svolta, ai ricavi conseguiti.

Tassazione partita Iva forfettaria sala operatoria e pronto soccorso

Il Regime Forfettario presenta un vantaggio fondamentale, ovvero l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 15% o del 5% se rispetta le condizioni illustrate nella nostra guida al regime forfettario) al posto di IRPEF, addizionali, ecc.

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Dovrai fare attenzione che questo vantaggio non venga annullato da:

• minore importo delle spese forfettarie riconosciute: Se le spese forfettarie riconosciute per la sua attività sono inferiori a quelle effettivamente sostenute, il Regime Forfettario potrebbe non essere conveniente. Ad esempio, se il coefficiente di redditività per la sua attività è del 78%, ciò implica che per 2000 euro di ricavi è stimato che ne spenda 440. Se le spese effettive sono superiori, il Regime Forfettario potrebbe non essere conveniente.

• perdita della possibilità di dedurre/detrarre altre spese:  nel Regime Forfettario, il reddito imponibile viene calcolato applicando il coefficiente ai ricavi, e le uniche spese deducibili sono i contributi obbligatori versati l’anno precedente. Questo comporta la perdita della possibilità di dedurre altre spese (come carichi familiari, spese mediche, spese di ristrutturazione, ecc.), che possono essere dedotte solo da altri redditi tassati con IRPEF.

Se anche tu, come Gianluca ti stai domandando quale tassazione se apro partita iva forfettaria per lavorare in sala operatoria e pronto soccorso o hai un’altra domanda da sottoporci, scrivi e vedremo di risponderti su queste pagine appena possibile.

Il Regime Forfettario conviene?

Il Regime Forfettario conviene e ti permette di risparmiare su imposte e contributi previdenziali.
Al posto dell’IRPEF, è prevista un imposta sostitutiva con una aliquota del 15% e se possiedi i requisiti richiesti dalla legge può addirittura ridursi al 5% per un periodo di cinque anni!
Se vuoi approfondire ti consigliamo la lettura della nostra guida regime forfettario.

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