Abbiamo ricevuto un quesito da Antonio di Cagliari, che ci chiede informazioni sul regime forfettario e sgravi ecobonus.
Se hai domande su questo argomento, inserisci un commento alla fine della pagina oppure visita la pagina del supporto. Troverai link ad altri articoli e guide e potrai inoltrare una richiesta di consulenza a seconda delle tue necessità.
Richiedi ora la tua consulenza gratuita
Leggi l'articolo e risolvi i tuoi dubbi con una consulenza gratuita per te e senza impegno. Prenota una chiamata il giorno e con l'orario che preferisci.
Indice dei contenuti
Regime forfettario e sgravi ecobonus
“Salve, sono uno psicologo psicoterapeuta, da poco passato al regime forfettario.
Dovendo acquistare alcuni elettrodomestici di classe A+++ per il riscaldamento della mia casa, è vero che non posso usufruire del bonus che mi permette di recuperare il 50% del loro costo in 10 anni?
Grazie”
Antonio – Cagliari
La nostra risposta ad Antonio
Buongiorno Enrico, ti ringraziamo per il tuo quesito sul regime forfettario e sgravi ecobonus.
Innanzitutto ti confermiamo che il bonus mobili ed elettrodomestici, consente di poter usufruire di una detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+.
Questo è valido anche per per i forni in classe A e per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica nuovi (individuabili nell’allegato 1B al Dlgs 25 luglio 2005, n. 151), finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Pertanto, ti ricordiamo, che l’agevolazione interessa soltanto i soggetti che possono beneficiare della detrazione Irpef per le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Se effettivamente rispetti la condizioni di cui sopra, il bonus mobili è da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
Le spese sostenute per i mobili ed elettrodomestici sono computate indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione che fruiscono della detrazione Irpef.
Per gli acquisti di grandi elettrodomestici dai quali deriva un risparmio energetico deve essere trasmessa telematicamente all’Enea un’apposita comunicazione (articolo 16 comma 2 bis del Dl 63/2013).
Il reddito derivante dall’attività autonoma nel regime forfettario viene tassato da un imposta sostitutiva del 5% o del 15%.
Proprio per il motivo per cui il tuo reddito non è tassato da IRPEF, ma da imposta sostitutiva, al momento non potrai beneficiare delle detrazioni fiscali per l’acquisto di elettrodomestici; almeno che non tu abbia un altro reddito IRPEF (come ad esempio da dipendente, di locazione ecc).
Abbiamo detto “al momento”, perché se prima della scadenza dei dieci anni, avrai nuovamente un reddito tassato da IRPEF potrai godere delle detrazioni in oggetto, ma solo per le rate rimanenti.
Cordiali saluti
Lo Staff di regimeforfettario.it
Consulente Regime Forfettario
Resta aggiornato, leggi le scadenze fiscali per il mese di Novembre 2024
Il nostro team è specializzato in regime forfettario.
Con il nostro servizio, un consulente dedicato si prende cura della tua Partita IVA.
Per informazioni prenota una chiamata o scrivi una email.
Inizia adesso
Prenota una chiamata nel giorno e con l’orario che preferisci
oppure invia una email
Lascia un commento