Una buona notizia per chi ha un lavoro come dipendente e desidera aprire la partita Iva.
Leggi il nostro articolo sul nuovo limite 35.000 euro per redditi da lavoro dipendente per essere informato sulla novità.
La Legge di Bilancio 2025 segna un importante passo avanti per chi desidera combinare un’attività autonoma con un lavoro dipendente. A partire dal 1° gennaio 2025, ed al momento limitatamente a tale anno, il limite dei redditi da lavoro dipendente o assimilati per l’accesso al regime forfettario è stato innalzato da 30.000 a 35.000 euro.
Una novità che offre più flessibilità e opportunità a chi vuole gestire meglio il proprio futuro lavorativo e fiscale.
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Limite 35.000 euro in regime forfettario
Questa novità rappresenta un’importante apertura per professionisti e piccoli imprenditori, permettendo a un numero maggiore di persone di beneficiare delle agevolazioni fiscali. Il limite di 35.000 euro riguarda i redditi percepiti nell’anno precedente, quindi per il 2025 saranno considerati i redditi da lavoro dipendente del 2024.
L’ampliamento della soglia consente a chi percepisce redditi compresi tra 30.001 e 35.000 euro di accedere al regime forfettario, una possibilità prima preclusa. Questo limite, però, non include somme straordinarie come il TFR o gli emolumenti arretrati soggetti a tassazione separata, rendendo il calcolo più favorevole.
Per chi è pensato questa novità?
La nuova soglia è stata ideata per chi svolge un’attività autonoma accanto al proprio lavoro dipendente. Tuttavia, ci sono condizioni importanti:
- se il rapporto di lavoro dipendente è terminato entro il 31 dicembre 2024, sarà possibile accedere al forfettario, purché non siano stati percepiti redditi di pensione o ulteriori redditi dipendenti
- i redditi da lavoro dipendente che superano i 35.000 euro precludono l’accesso al forfettario
| Situazione lavorativa 2024 | Reddito percepito | Accesso al forfettario 2025 |
|---|---|---|
| Rapporto dipendente cessato entro il 31/12/2024 | 32.000€ | Si |
| Rapporto dipendente cessato dopo il 31/12/2024 | 32.000€ | No |
| Rapporto dipendente attivo | 36.000€ | No |
Vantaggi del regime forfettario
Chi rientra nel regime forfettario beneficia di numerosi vantaggi, tra cui un’imposta sostitutiva agevolata. L’aliquota è del 15%, ma per i primi cinque anni di nuove attività può scendere al 5%, offrendo un notevole risparmio fiscale. Inoltre, l’esenzione IVA elimina l’obbligo di applicare l’imposta sulle fatture, riducendo così gli adempimenti amministrativi.
Tuttavia, il forfettario richiede attenzione nella gestione dei redditi. Se si superano gli 85.000 euro di ricavi complessivi, si passa automaticamente al regime ordinario, con obbligo di applicare l’IVA dalla prima operazione che causa lo sforamento.
Anche con il nuovo limite, è essenziale rispettare tutte le condizioni per accedere al regime forfettario. Oltre al tetto di 35.000 euro, alcune situazioni possono escludere il contribuente:
- non è consentito a chi partecipa a società di persone o controlla SRL riconducibili alla propria attività
- se i ricavi complessivi superano gli 85.000€, si esce automaticamente dal forfettario
Esempio pratico: cosa succede con il nuovo limite?
Immaginiamo due lavoratori dipendenti che nel 2024 percepiscono ciascuno 33.500 euro e decidono di avviare un’attività autonoma. Il Sig. Rossi, che cessa il rapporto di lavoro entro il 31 dicembre 2024, potrà accedere al regime forfettario nel 2025, poiché rispetta sia il limite di reddito sia la scadenza indicata. Il Sig. Bianchi, invece, che cessa il rapporto il 2 gennaio 2025, sarà escluso dal forfettario e dovrà optare per il regime semplificato, con un carico fiscale maggiore.
| Contribuente | Reddito dipendente (2024) | Data cessazione | Regime applicabile | Motivazione |
|---|---|---|---|---|
| Sig. Rossi | 33.500€ | 29 dicembre 2024 | Forfettario | Rispetta i requisiti normativi |
| Sig. Bianchi | 33.500€ | 5 gennaio 2025 | Semplificato | Non rispetta la scadenza del 31 dicembre |
L’aumento della soglia a 35.000 euro rappresenta una grande opportunità per molti lavoratori dipendenti e autonomi. Tuttavia, è essenziale pianificare attentamente la propria situazione fiscale per sfruttare al meglio i vantaggi del regime forfettario.
Se hai dubbi o desideri una consulenza personalizzata, il nostro team di esperti è qui per aiutarti a ottimizzare la tua posizione fiscale.
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