Hai la partita Iva e sei un agente di commercio? Stai pensando di aprirla e vuoi informazioni sul regime forfettario? In questa guida sul calcolo tasse agente di commercio ti spieghiamo tutto quello che devi sapere, vediamo i costi da sostenere e vediamo una simulazione pratica di calcolo. Devi sapere che il forfettario è un regime fiscale agevolato destinato alle piccole partite IVA che soddisfano determinati requisiti. Applicarlo alla tua partita Iva ti permette di abbattere costi, pagare meno tasse e avere tanti altri vantaggi.
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Indice dei contenuti
Requisiti per il Regime Forfettario
Se ti domandi come si fa il calcolo tasse agente di commercio per una partita Iva sei nella pagina giusta. Per prima cosa, verifica se sei in possesso dei requisiti di accesso al regime forfettario:
- ricavi annuali non superiori a 85.000 €
- non applicare altri regimi speciali ai fini IVA
- residenza in Italia oppure in uno stato membro dell’Unione Europea e produrre almeno il 75% del reddito in Italia
- non aver sostenuto l’anno precedente spese per lavoratori dipendenti o collaboratori superiori a 20.000 €
- non svolgere attività di cessione di fabbricati, terreni edificabili o mezzi di trasporto nuovi
- se hai un lavoro dipendente non devi aver percepito l’anno precedente un reddito superiore a 30.000 €
- non puoi partecipare a società di persone, associazioni professionali, Srl trasparenti, non devi avere partecipazioni di controllo, diretto ed indiretto, in Srl la cui attività sia riconducibile direttamente o indirettamente all’attività svolta con partita Iva individuale
- il fatturato non deve essere prodotto prevalentemente nei confronti di datori di lavoro con i quali sono intercorsi rapporti di lavoro o erano intercorsi nei due anni d’imposta precedenti
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Guida regime forfettario
Calcolo tasse Agente di Commercio
Dopo che abbiamo analizzato i requisiti per l’accesso della tua partita Iva in regime forfettario, occupiamoci del calcolo delle tasse. In regime forfettario si applica l’imposta sostitutiva e non l’IRPEF.
L’aliquota ordinaria dell’imposta sostitutiva è pari al 15%, che può essere ridotta al 5% per i primi cinque anni di attività se l’attività è nuova e se si rispettano determinati requisiti.
Ricapitolando, in forfettario abbiamo due sole aliquote:
- 15% aliquota ordinaria
- 5% aliquota ridotta
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Regime forfettario 5% o 15%
Coefficiente di Redditività
Il coefficiente di redditività è una percentuale che definisce la parte di reddito su cui dovranno essere pagate tasse e contributi. I coefficienti di redditività, sono stabiliti per legge da una tabella ministeriale, che ne assegna un valore specifico a seconda del tipo di attività. Per gli agenti di commercio il coefficiente è pari al 62%.
Contributi Previdenziali
Gli agenti di commercio devono anche versare i contributi previdenziali alla gestione INPS commercianti. Oltre alla contribuzione Inps hanno anche un ulteriore iscrizione previdenziale obbligatoria: l’ENASARCO. Tale iscrizione prevede un minimale contributivo e massimale provvigionale. Gli importi dei minimali contributivi e dei massimali provvigionali sono così determinati.
Nel caso in cui tu sia un agente monomandatario abbiamo:
- massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 44.727 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 7.603,59 euro);
- minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 1.002 euro (250,50 euro a trimestre).
Se invece tu sei un agente plurimandatario abbiamo:
- massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 29.818 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 5.069,06 euro);
- minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 502 euro (125,50 euro a trimestre).
L’aliquota per il 2024 è stata confermata a 17%, di cui il 3% a titolo di solidarietà. Metà sarà a carico della ditta mandante mentre l’altra metà a carico dell’agente.
Tale aliquota per chi si iscrive la prima volta e non ha compiuto 31 anni, sarà ridotta all’11% per il primo anno, al 9% per il secondo anno e al 7% per il terzo anno. Inoltre il minimale contributivo annuo è ridotto del 50% per ciascuno degli anni citati.
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INPS artigiani e commercianti
Simulazione Tasse e previdenza per Agente di Commercio in Regime Forfettario
Lorenzo apre la partita Iva come agente di commercio mono mandatario ed il primo anno ha ricavi per 50.000 euro. Vediamo quanto pagherà di tasse:
Reddito Imponibile = 50.000 × 62% = 31.000€
Imposta Sostitutiva = 31.000 × 5% = 1.550€
Lorenzo ha un reddito imponibile superiore a 18.415€ dovrà pagare quindi sia i contributi fissi che percentuali.
Contributi fissi INPS commercianti = 4.515,43€
Contributi percentuali INPS commercianti = (31.000 – 18.415) x 24,48% = 3.080,81€
Contributi ENASARCO = 31.000 X 17% = 5.270€
Contributi ENASARCO a carico dell’agente = 5.270€ x 50% = 2.635€
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