Come aprire Partita IVA forfettaria con Codice Ateco 70.22.09?

Ciao Claudio e grazie per la tua domanda come aprire Partita IVA forfettaria con Codice Ateco 70.22.09. Se intendi offrire consulenze ai tuoi clienti, l’apertura di una Partita IVA forfettaria con Codice Ateco 70.22.09 è appropriata e ti consentirà di iscriverti come Professionista alla Gestione Separata INPS.

Potrai accedere al regime forfettario se rispetti tutte le condizioni di applicazione previste dalla normativa. Puoi effettuare autonomamente la verifica dei requisiti con la nostra guida requisiti e cause esclusione nel regime forfettario.

Per quanto riguarda le tue domande specifiche 

1. Il mio titolo di studio è adeguato per questo Codice Ateco o necessito di laurea?

Il Codice Ateco 70.22.09 non richiede requisiti specifici come una laurea, quindi il tuo titolo di studio triennale come addetta alla contabilità aziendale è sufficiente.

2. Imposta sostitutiva e contributi si calcolano sul fatturato?

Nel regime forfettario, l’imposta sostitutiva e i contributi previdenziali sono calcolati sul reddito imponibile, non sul fatturato. Il reddito imponibile viene determinato applicando il coefficiente di redditività ai ricavi. Nel tuo caso, il coefficiente di redditività per il Codice Ateco 70.22.09 è del 78%.

Formula:
(ricavi x coefficiente di redditività) = reddito imponibile.

Ad esempio, su 1.000 euro di ricavi, 780 euro saranno tassati, mentre i restanti 220 euro saranno considerati spese forfettarie. L’imposta sostitutiva è del 15%, ma potresti beneficiare di una riduzione al 5% per i primi 5 anni se rispetti i requisiti: Imposta sostitutiva al 5% nel regime forfettario.

Iscrivendoti come Professionista alla Gestione Separata INPS, i contributi saranno pari al 26,07% del reddito imponibile (ricavi x coefficiente del 78%).

3. Devo iscrivermi alla Camera di Commercio?

Con il Codice Ateco 70.22.09, non è necessaria l’iscrizione alla Camera di Commercio. Essendo classificata come Professionista, dovrai iscriverti alla Gestione Separata INPS.

4. Quale descrizione è consigliabile inserire nelle fatture?

La descrizione dipende dalla specifica attività che andrai a svolgere. Nel regime forfettario, non è necessario applicare né IVA né ritenuta d’acconto nelle fatture. Tuttavia, dovrai applicare un bollo da 2 euro su tutte le fatture di importo superiore a 77,47 euro e inserire le seguenti diciture obbligatorie:

“Operazione effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n.190/2014 e successive modificazioni”.
“Imposta di bollo num (ID)… assolta sull’originale”.
“Si richiede la non applicazione della ritenuta alla fonte a titolo di acconto ai sensi dell’art.1 comma 67 della Legge n.190/2014 e successive modificazioni”.

5. Posso richiedere l’anticipo della NASpI rimanente?
Sì, essendo beneficiaria della NASpI, puoi aprire la tua Partita IVA e richiedere entro 30 giorni l’anticipo dell’indennità in un’unica soluzione. Ricorda che l’anticipo dovrà essere restituito nel caso tu inizi un rapporto di lavoro subordinato prima del termine del periodo coperto dalla NASpI anticipata.

Se anche tu, come Claudio ti stai domandando come aprire Partita IVA forfettaria con Codice Ateco 70.22.09 o hai un’altra domanda da sottoporci, scrivi e vedremo di risponderti su queste pagine appena possibile.

Il Regime Forfettario conviene?

Il Regime Forfettario conviene e ti permette di risparmiare su imposte e contributi previdenziali. Se vuoi approfondire ti consigliamo la lettura della nostra guida regime forfettario e contattaci per una consulenza gratuita senza impegno con il form in fondo alla pagina.

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