Laura da Catanzaro – partita iva affittacamere
Sto considerando di avviare un’attività di affittacamere con partita IVA in regime forfettario. I miei ricavi stimati sono di circa 85.000 euro all’anno, mentre i costi annui si aggirano tra i 30.000 e i 34.000 euro. Vorrei sapere quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa scelta, quanto potrei guadagnare al netto delle imposte e avere un esempio pratico. Inoltre, se i ricavi dovessero superare gli 85.000 euro, sarebbe ancora vantaggioso rimanere in questo regime?
Ciao Laura e grazie per la tua domanda come aprire Partita iva in regime forfettario per attività di affittacamere. Se desideri aprire una partita IVA individuale per l’attività di affittacamere, per la scelta del regime fiscale da applicare puoi scegliere tra forfettario e semplificato.
Il regime forfettario è ideale se i tuoi ricavi annuali non superano gli 85.000 euro e se sei in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa. Scegliendo questa opzione, l’imposta sostitutiva è del 5% sul reddito imponibile, calcolato applicando un coefficiente di redditività.
Le spese deducibili determinate in modo forfettario sono una percentuale fissa dei ricavi.
Approfondimento consigliato
Guida Regime Forfettario
Nel regime ordinario semplificato questo è previsto il pagamento dell’Irpef e delle addizionali sul reddito imponibile, determinato sottraendo dai ricavi i costi effettivamente sostenuti.
Per capire se il Regime Forfettario è adatto a te, devi considerare alcuni aspetti chiave per evitare che il vantaggio dell’imposta sostitutiva del 5% venga annullato:
- spese forfettarie
- limitazioni nelle deduzioni
Spese forfettarie
Nel regime forfettario, le spese deducibili sono calcolate su base forfettaria, utilizzando coefficienti predefiniti. Ad esempio, con un coefficiente di redditività del 40%, su 2.000 euro di ricavi, si considerano 1.200 euro di spese. Se le tue spese effettive superano questo importo, il regime forfettario potrebbe non essere la scelta migliore.
Nel Regime Forfettario, ci sono anche delle limitazioni nelle deduzioni.
il reddito imponibile è determinato applicando il coefficiente ai ricavi, con l’unica eccezione dei contributi obbligatori versati l’anno precedente che sono deducibili.
Questo comporta che perdi la possibilità di dedurre altre spese (come carichi familiari, spese mediche, ristrutturazioni, ecc.), che possono essere dedotte solo se tassate con IRPEF.
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Se anche tu, come Laura ti stai domandando come aprire Partita iva in regime forfettario per attività di affittacamere o hai un’altra domanda da sottoporci, scrivi e vedremo di risponderti su queste pagine appena possibile.
Il Regime Forfettario conviene?
Il Regime Forfettario conviene e ti permette di risparmiare su imposte e contributi previdenziali. Al posto dell’IRPEF, è prevista un imposta sostitutiva con una aliquota del 15% e se possiedi i requisiti richiesti dalla legge può addirittura ridursi al 5% per un periodo di cinque anni! Se vuoi approfondire leggi la nostra guida al regime forfettario e richiedi una consulenza gratuita e senza impegno con il form in fondo alla pagina.
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