Abbiamo ricevuto un quesito da Gianfranco da Arezzo, che ci chiede informazioni sul cumulo redditi pensione forfettario.
Se hai domande su questo argomento, inserisci un commento alla fine della pagina oppure visita la pagina del supporto.
Troverai link ad altri articoli e guide e potrai inoltrare una richiesta di consulenza a seconda delle tue necessità.
Richiedi ora la tua consulenza gratuita
Leggi l'articolo e risolvi i tuoi dubbi con una consulenza gratuita per te e senza impegno. Prenota una chiamata il giorno e con l'orario che preferisci.
Indice dei contenuti
Cumulo redditi pensione forfettario
“Buongiorno mi chiamo Gianfranco vorrei porvi un paio di domande sul regime forfettario.
Vorrei sapere se, i redditi derivanti da una partita Iva in forfettario e tassati al 15% devono poi essere cumulati ai redditi da pensione.
Sto valutando se aprire una partita Iva in regime forfettario e non vorrei trovarmi brutte sorprese, nel senso che non vorrei mi venissero decurtati ulteriori soldi dalla pensione.
Potete indicarmi i costi per l’apertura di una partita Iva in regime forfettario come professionista? A quanto ammonterebbero i costi che si possono scaricare?
Ringraziandovi fin da ora vi faccio i miei più cordiali saluti.”
Gianfranco – Arezzo
La nostra risposta a Gianfranco
Buongiorno Gianfranco, grazie per la tua domanda molto interessante sul cumulo redditi pensione forfettario.
La buona notizia per te, è che i redditi da pensione non si cumulano con i redditi da partita Iva nel regime forfettario, in quanto sono tassati separatamente.
Il reddito da pensione è tassato da IRPEF ordinaria, mentre il reddito da partita Iva nel regime forfettario è tassato da imposta sostitutiva.
L’imposta sostitutiva prevista per redditi fino a 85.000 € è del 15%, come già sai.
In casi particolari, se si possiedono determinati requisiti, o si tratta di attività startup si riduce addirittura al 5% per i primi cinque anni.
I costi in regime forfettario
Nel regime forfettario, non è possibile scaricare i costi come per il regime semplificato o ordinario.
Vengono determinati, grazie ad un parametro denominato coefficiente di redditività che varia a seconda del tipo di attività.
Nel tuo caso, attività professionale, questo coefficiente risulta pari al 78%.
Moltiplicandolo per il reddito lordo, ti permette di determinare il reddito imponibile sul quale calcolare poi l’imposta sostitutiva da versare.
Supponendo che tu fatturi 20.000 € in un anno vediamo a cosa andresti in contro:
Reddito lordo: 20.000 €
Imponibile: 20.000 € x 78% = 15.600 €
Imposta da versare = 15.600 x 15% = 2.340 €
Se l’argomento ti sembra complesso e vuoi saperne di più, contattaci compilando il form o prenotando una consulenza gratuita con un nostro esperto.
Consulente Regime Forfettario
Resta aggiornato, leggi le scadenze fiscali per il mese di Ottobre 2024
Il nostro team è specializzato in regime forfettario.
Con il nostro servizio, un consulente dedicato si prende cura della tua Partita IVA.
Per informazioni prenota una chiamata o scrivi una email.
Inizia adesso
Prenota una chiamata nel giorno e con l’orario che preferisci
oppure invia una email
Lascia un commento