Michela da Sondrio – costi partita iva vendita online
Qual è il regime fiscale migliore e i costi annuali per avviare un’attività di vendita online, ad esempio su Amazon?
Ciao Michela e grazie per la tua domanda regime fiscale e costi per attività di vendita online. Se desideri adottare il Regime Forfettario per la tua attività di vendita online, assicurati di non rientrare nelle cause di esclusione elencate per questo regime.
Approfondimento consigliato
Requisiti e cause esclusione nel regime forfettario
Codice ATECO e coefficiente di redditività per e-commerce
Per la vendita online, il Codice Ateco da adottare è 47.91.10 – Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet. Questo codice ha un coefficiente di redditività del 40%, applicato ai ricavi per determinare il reddito imponibile su cui calcolare imposte e contributi.
Ad esempio, su 10.000 euro di ricavi, solo 4.000 euro saranno soggetti a tassazione, mentre i restanti 6.000 euro saranno considerati spese forfettarie.
Obblighi contributivi per commercianti
Dovrai registrarti in Camera di Commercio come Commerciante e versare i contributi alla Gestione Commercianti INPS secondo una determinata suddivisione. Per redditi:
- fino a 18.415 euro, contributo fisso di 4.515,43 euro
- superiori a 18.415 euro, contributo fisso più il 24,48% sulla parte eccedente
In quanto iscritto alla Gestione Commercianti INPS, puoi richiedere una riduzione del 35% sui contributi.
Imposta sostitutiva e confronto con il regime ordinario
Il Regime Forfettario prevede un’imposta sostitutiva del 15%, con riduzione al 5% per i primi cinque anni se rispetti i requisiti specifici. Rispetto al regime ordinario, dove si pagano IRPEF e addizionali, il Forfettario calcola il reddito imponibile in base al coefficiente di redditività e non sui costi effettivi. Questo significa che, nel regime ordinario, il reddito imponibile deriva dai ricavi meno i costi effettivi, mentre nel Forfettario si applica solo il coefficiente.
Per capire se il Regime Forfettario è conveniente per la tua attività, devi considerare le spese forfettarie e le detrazioni e deduzioni:
- il coefficiente del 40% stima le spese forfettarie, quindi, se le tue spese effettive sono superiori al 60% dei ricavi, il Forfettario potrebbe non essere vantaggioso.
- con il Forfettario, è possibile dedurre solo i contributi obbligatori. Non sono deducibili altre spese personali come quelle per carichi familiari, mediche o di ristrutturazione, che potrai però dedurre/detrare da eventuali altri redditi soggetti a IRPEF.
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Se anche tu, come Michela vuoi farci una domanda su regime fiscale e costi per attività di vendita online o hai un’altra domanda da sottoporci, scrivi e vedremo di risponderti su queste pagine appena possibile.
Il Regime Forfettario conviene?
Il Regime Forfettario conviene e ti permette di risparmiare su imposte e contributi previdenziali. Al posto dell’IRPEF, è prevista un imposta sostitutiva con una aliquota del 15% e se possiedi i requisiti richiesti dalla legge può addirittura ridursi al 5% per un periodo di cinque anni! Se vuoi approfondire leggi la nostra guida al regime forfettario e richiedi una consulenza gratuita e senza impegno con il form in fondo alla pagina.
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