Daniele da Civita di Bagnoregio – tassazione cablaggio elettrico e ferramenta
Vorrei aprire una partita Iva per lavori di cablatura elettrica e montaggio cablaggi nel settore automotive e vendere prodotti di ferramenta. Con un fatturato di circa 20.000€ annui, quale sarebbe la tassazione con il regime forfettario?
Ciao Daniele e grazie per la tua domanda sulla tassazione in forfettario per cablaggio elettrico e commercio ferramenta. In base alla tua richiesta, desideri svolgere due attività diverse, quindi vediamo come si applicano le imposte per entrambe.
Cablatura elettrica automotive
Prima di iniziare, assicurati di avere tutti i requisiti necessari per aprire questa attività presso la Camera di Commercio della tua provincia.
Per questa attività, potrebbero essere rilevanti due Codici Ateco:
- 43.21.01 – Installazione di impianti elettrici in edifici e altre opere di costruzione (compresa manutenzione e riparazione)
- 43.21.02 – Installazione di impianti elettronici (compresa manutenzione e riparazione)
Entrambi i codici Ateco hanno un coefficiente di redditività dell’86% e richiedono l’iscrizione alla Camera di Commercio, se possiedi i requisiti necessari.
Commercio di prodotti di ferramenta
Il codice Ateco per questa attività è il 47.52.10 – Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, materiale elettrico e termoidraulico.
Questo codice Ateco prevede un coefficiente di redditività del 40% e l’iscrizione alla Camera di Commercio.
Poiché le due attività hanno coefficienti di redditività differenti, dovrai separare i ricavi delle due e applicare i relativi coefficienti. Ecco un esempio semplificato per chiarire il calcolo delle imposte:
Esempio di calcolo fiscale in regime forfettario:
Ricavi attività cablaggio: € 12.000
Coefficiente di redditività: 86%
Reddito imponibile: 12.000€ x 86% = 10.320€
Imposta sostitutiva al 15%: 10.320€ x 15% = 1.548€
Ricavi attività ferramenta: € 8.000
Coefficiente di redditività: 40%
Reddito imponibile: 8.000€ x 40% = 3.200€
Imposta sostitutiva al 15%: 3.200€ x 15% = 480€
Reddito imponibile totale: 10.320€ + 3.200€ = 13.520€
Contributi INPS sul reddito minimo: circa € 4.515,43
Contributi INPS sul reddito eccedente: 0€ poiché il reddito imponibile totale non supera il limite di 18.415€
In totale, con ricavi per 20.000€, pagheresti 1.548€ + 480€ + 4.515,43€ = 6.543,43€ tra imposte e contributi.
Ricorda che ogni anno potrai dedurre i contributi INPS dal reddito imponibile, riducendo così l’importo su cui calcolare l’imposta sostitutiva. Inoltre, se rispetti i requisiti, potrai applicare l’aliquota ridotta del 5% di imposta sostitutiva per i primi 5 anni di attività.
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